#Cooperationwanted e #hackyouraid a Internet Festival: missione compiuta
Dopo 10 ore di hackathon + (quasi) 10 ore di panel torno a casa dall’Internet Festival con un sorriso che è “l’indicatore scientifico del successo di Cooperation Wanted” (cit). Ma soprattutto con la voglia di abbracciare e ringraziare tutti coloro che l’hanno reso possibile.
Che la cooperazione internazionale potesse diventare protagonista di un’intera giornata sull’innovazione dentro un festival dedicato a internet non era facile da credere.
“Queste cose succedono solo all’estero!”
E invece no. Perché a Pisa #cooperationwanted ha occupato ben due giornate.
La prima con l’esperimento dell’hackathon sui dati della cooperazione, reso possibile dal network Dataninja che ha organizzato e gestito le tracce della giornata di lavoro.
I had a dream: an hackathon on global aid in Italy…and we did it! Thanks #Dataninja! #hackyouraid #IF2014 pic.twitter.com/pL5BBfFuOo
— Donata Columbro (@dontyna) 11 Ottobre 2014
#hackyouraid – Ecco i risultati del “duro'” lavoro con @carolucchesini. Un grande grazie @jenkin27 #internetfestival pic.twitter.com/uv6znypUXI — Viviana Brun (@anaivivbrun) 10 Ottobre 2014
Il più bel risultato di #hackyouraid? @FOCSIV e altri hanno deciso di mettere online i dati aperti sui loro bilanci e attività. #IF2014
— VpS – Ong 2.0 (@rivistavps) October 11, 2014
Relazione tra aiuti e ricchezza dei paesi che li ricevono #hackyouraid! #IF2014 pic.twitter.com/KX1uv9coD7
— Simone Sala (@hereissimone) October 11, 2014
#hackyouraid Grazie per questa Grande giornata. Ci avete fatto capire che le idee posso diventare realtà. Grazie alla #track1
— Chiara Marcheschi (@kiaruska) 10 Ottobre 2014
La seconda con 3 keynote e 4 panel (ma non avremo esagerato?) per un viaggio attraverso la tecnologia che cambia il mondo abilita il cambiamento.
Il potere dei dati a servizio dell’umanità:
Emma Lupano ci racconta la storia dello Caonima http://t.co/4pAkgmNg0h #cooperationwanted #if2014
— claudia vago (@tigella) October 11, 2014
.@g33kmate explains how http://t.co/diEKUtmV45 works with civil society to explain the magnitude of corruption #if2014 #cooperationwanted — Antonella Napolitano (@svaroschi) October 11, 2014
‘Costruire una base di conoscenza comune’ @tedeschini #iF2014 I dati si acquisiscono attraverso la collaborazione? 😉 #cooperationwanted — Fabia (@Fabiazep) October 11, 2014
E ora #FollowTheMoney con @Torino_LaStampa su dove vanno i soldi della #Cooperazione e dove i cittadini vorrebbero che andassero #IF2014
— Simone Sala (@hereissimone) October 11, 2014
@jenkin27: "Non esistoni fonti ufficiali sulle vittime delle migrazioni: oggi il più grande database con #opendata è #migrantsfiles" #IF2014
— Serena Carta (@SerenaCarta) October 11, 2014
La comunicazione come empowerment delle comunità:
Come passiamo da open data ad attivazione dei cittadini, chiede @anahi_ayala. Ne parliamo oggi con lei, @miguelpeixe e @harassmap #if2014
— claudia vago (@tigella) October 11, 2014
#IF2014 – Rep Centrafricana, solo il 30% del paese è coperta dalla rete mobile, come dare/avere info? @anahi_ayala pic.twitter.com/LhBYNjwCmb
— Viviana Brun (@anaivivbrun) October 11, 2014
Una mappa per monitorare le violenze sessuali in Egitto. @harassmap a #IF2014 #cooperationwanted http://t.co/U0qd4R5OXH
— Carolina Lucchesini (@carolucchesini) October 11, 2014
Uno dei fattori di successo del progetto @harassmap e’ la combinazione #offline #online – la tecnologia a supporto della comunita’ #if2014
— Anahi Ayala Iacucci (@anahi_ayala) October 11, 2014
@miguelpeixe e @InfoAmazonia: un racconto partecipato sul polmone verde del mondo http://t.co/3GFZ9r2rtG #IF2014 #cooperationwanted— Carolina Lucchesini (@carolucchesini) October 11, 2014
La strada del coltan e il lato B della tecnologia:
"Ma lei cosa vende? La pace".
John #Mpaliza all'@Internetfest #IF14 #IF2014 @tigella— Simone Cosimi (@SimoneCosimi) October 11, 2014
Reciclare I vecchi telefonini per fermare la guerra #Congo #if2014 #cooperationwanted #pisa pic.twitter.com/MxtTGD0mNA
— Anahi Ayala Iacucci (@anahi_ayala) October 11, 2014
Le ong in un mondo connesso:
Completamente d’accordo con @kanter: “#Socialmedia is part of everyone’s job in a #nonprofit organization.” #cooperationwanted #IF2014 — Gaia Saviotti (@Altrovista) October 11, 2014
Measuring the networked non profit: start small, start from a project!, @kanter #IF2014 #cooperationwanted — Donata Columbro (@dontyna) October 11, 2014
Come sopravvivono le ong in un mondo connesso? Beth @kanter via @dontyna (#daleggere x chi come non era a #IF2014) http://t.co/gLuykEQjQt
— cristina galasso🐢 (@cristigalas) October 11, 2014
Una cooperazione 2.0 è possibile?
#IF2014 – @rivistavps la cooperazione è cambiata. 3 sfide: comunicazione, organizzazione interna, social e ICT4D pic.twitter.com/IWIde2IvMT
— Viviana Brun (@anaivivbrun) October 11, 2014
Non basta diventare trasparenti, bisogna creare fiducia costruendo relazioni: la vera sfida delle ong secondo @hereissimone. #IF2014
— Donata Columbro (@dontyna) October 11, 2014
#If2014 – E allora perché scrivere e fare progetti con dati vecchi? #bigdata @UNGlobalPulse pic.twitter.com/iP6GmIajKQ — Viviana Brun (@anaivivbrun) October 11, 2014
Mappa della povertà di un paese attraverso gli acquisti di schede telefoniche: Quaggiotto spiega i big data a #IF2014 pic.twitter.com/Q1pHsytuW7
— silvia pochettino (@pochetsi) October 11, 2014
Quindi un grazie enorme va a Adriana De Cesare per la scintilla iniziale del progetto e a Marzia Cerrai che, aiutandomi a metterla in pratica, mi ha insegnato l’arte della pazienza, ma anche del perseverare.
Andrea Nelson Mauro e Alessio Cimarelli per aver creduto in un’idea, trovandole un nome bellissimo, e averla realizzata scegliendo ottimi compagni di viaggio come Andrea Borruso e Carlo Romagnoli.
Antonella Napolitano, Claudia Vago e Damiano Sabuzi Giuliani per aver moderato splendidamente la seconda maratona di Cooperation Wanted, quella dei panel dell’11 ottobre, tra titoli bellissimi ma altisonanti ( 🙂 ) e problemi tecnici.
Linet Kwamboka, Emma Lupano, Giulio Quaggiotto, Beth Kanter, Miguel Peixe, Anahi Ayala Iacucci per aver attraversato oceani per venire a condividere preziose conoscenze su come unire tecnologia, attivismo e innovazione. E Amel Fahmy, che avrebbe voluto attraversare anche solo il Mediterraneo, ma non ha ottenuto il visto e ha parlato via Skype.
Silvia Pochettino, Simone Sala, Mario Tedeschini Lalli, Emanuele Bompan, Alessio Cimarelli, John Mpaliza e Gianfranco Cattai per aver portato a IF2014 le proprie esperienze e dimostrato che anche in Italia un’altra cooperazione – un altro giornalismo, un’altra narrazione del mondo – è possibile.