“Per mia figlia di un anno un giornale di carta è solo un iPad che non funziona. E sarà sempre così nella sua vita.” (Source: http://download.macromedia.com/)

Cari lettori online, se questo articolo vi piace, dovreste cliccare su “mi piace”. Se non vi piace, dovreste condividerlo comunque, aggiungendo un commento per spiegare perché mi considerate un cretino. Ma se lo leggete per caso, non ci trovate niente di speciale e avete il sospetto che sia solo l’ennesima interferenza in un mondo già […]

Siamo sempre in movimento, leggiamo in piedi e con scarsa attenzione. L’editoria deve tenerne conto. Mafe de Baggis (http://twitter.com/mafedebaggis)

Perché bisognerebbe leggere i quotidiani? Escono una volta al giorno, non contengono link diretti e non sono multimediali. Rahaf Harfoush

Baratterei tutta la mia tecnologia per una serata con Socrate. Steve Jobs – 1955 – 2011 (da Newsweek, 29 ottobre 2001))

Uso l’iPhone, Facebook e il mio bigliettino da visita contiene il codice QR per la realtà aumentata. Ma la sera preferisco avere in mano un libro anziché un ebook. Derrick De Kerckhove 

10 cose da fare e da evitare sui social media: (1) Dì la verità. (basta questa, le altre nove potrebbero non servire) Dino Amenduni

In the Internet you have the poison and the counterpoison! Pierre Haski – 30 settembre  2011 (Workshop “Internet Salverà i Giornali?” – Festival di Internazionale, Ferrara)

Tra i social media e i media mainstream non c’è una guerra: c’è un matrimonio non dichiarato! [Come abbiamo fatto a portare un milione di persone in Piazza Tahir? Abbiamo chiamato i giornalisti di AlJazeera e della BBC!] Hossam el Hamalawy – giornalista, attivista e blogger egiziano

I’m not a pessimist, though, because the new revolution, the revolution of connection, creates all sorts of new productivity and new opportunities. […] When everyone has a laptop and connection to the world, then everyone owns a factory. Seth Godin